Nelle mie Opere desidero raccontare il corpo e l’anima femminile in modo non rappresentativo, in modo sintetico ma profondo, quotidiano ma romantico. In modo virtuale ma sensuale, sublimandone la carnalità innata nelle sue forme e negli indumenti studiati per contenerle, che si deformano umanizzandosi in modo antropomorfo e acquistando un potere dialogante che esprime carnalità e spiritualità insieme.
Sto analizzando pittoricaMente il ‘luogo’ inVisibile del corpo, il cuore del cuore, la nostra intimità assoluta nell’unità che è il tutto, nel tempo infinito che è l’istante, nella parte inviolabile di noi, nell’alchimia che riconduce la cenere a umanità e l’umanità alla cenere.
Ho elaborato una tecnica che si ispira alle sperimentazioni fotografiche di Man Ray (alle Rayografie) ma con la differenza che la mia tecnica è pittorica e quindi materia e non fotografica. Si lega anche al reperto archeologico. Al ritrovamento immaginario delle “spoglie” di una donna che non c’è più.
Tecnicamente le opere nascono da depositi di polvere di colore, caduto, appoggiato o soffiato su una superficie piana.
come l'edera cresci nel mio cuore.
La tua posa arretra fino all'orlo
dove a un angolo disegna nel profilo
il dogma dell'incauto desiderio:
l'eterna spoliazione della rosa o
il tocco che sfiora la tua nuda intimità
o appena sopra pizzi e perizoma
con il gusto breve della resa.
E' questo forse il senso che salva
da un odio che ci ignora e muta la materia
nella cenere che gravita leggera
sulle cose, le reliquie. A un fruscio
rimani immobile nel fiato. E' ossessa
la favola che ti incantava illesa.
poesia di Giuseppe Di Bella
Il valore di quotazione dell'opera è di 1260 euro
pigmenti puri, tela, legno
Now £1,288.03 £1,840.04
30% off sale. Sale ends in 12 days 6 hours
Loading
Nelle mie Opere desidero raccontare il corpo e l’anima femminile in modo non rappresentativo, in modo sintetico ma profondo, quotidiano ma romantico. In modo virtuale ma sensuale, sublimandone la carnalità innata nelle sue forme e negli indumenti studiati per contenerle, che si deformano umanizzandosi in modo antropomorfo e acquistando un potere dialogante che esprime carnalità e spiritualità insieme.
Sto analizzando pittoricaMente il ‘luogo’ inVisibile del corpo, il cuore del cuore, la nostra intimità assoluta nell’unità che è il tutto, nel tempo infinito che è l’istante, nella parte inviolabile di noi, nell’alchimia che riconduce la cenere a umanità e l’umanità alla cenere.
Ho elaborato una tecnica che si ispira alle sperimentazioni fotografiche di Man Ray (alle Rayografie) ma con la differenza che la mia tecnica è pittorica e quindi materia e non fotografica. Si lega anche al reperto archeologico. Al ritrovamento immaginario delle “spoglie” di una donna che non c’è più.
Tecnicamente le opere nascono da depositi di polvere di colore, caduto, appoggiato o soffiato su una superficie piana.
come l'edera cresci nel mio cuore.
La tua posa arretra fino all'orlo
dove a un angolo disegna nel profilo
il dogma dell'incauto desiderio:
l'eterna spoliazione della rosa o
il tocco che sfiora la tua nuda intimità
o appena sopra pizzi e perizoma
con il gusto breve della resa.
E' questo forse il senso che salva
da un odio che ci ignora e muta la materia
nella cenere che gravita leggera
sulle cose, le reliquie. A un fruscio
rimani immobile nel fiato. E' ossessa
la favola che ti incantava illesa.
poesia di Giuseppe Di Bella
Il valore di quotazione dell'opera è di 1260 euro
pigmenti puri, tela, legno
14 day money back guaranteeLearn more